Sono operatore olistico in Ayurveda, titolo che ho conseguito presso l’Accademia Olistica Dolce Armonia e con Giovanni Fico (insegnante ed esperto in tecniche di massaggio e trattamenti ayurvedici). Con questo titolo ho coronato un sogno, iniziato con un percorso formativo in giovane età: nel 1989, a Milano, ho seguito un corso di massaggio tradizionale cinese, ed ho proseguito a Bologna, frequentando corsi di Shiatsu sotto la guida della D.ssa Sennayt Fessehazion, medico chirurgo e docente di Shiatsu, apprendendo le tecniche base di questa disciplina. Dal 2013 al 2015, ho frequentato la scuola biennale di formazione professionale sulle discipline bio naturali e tecniche di massaggio ayurvedico tradizionale. Con soddisfazione, dall’ottobre 2017 sono iscritto nel Registro Discipline Bio Naturali (DBN) della Regione Lombardia, nella sezione Tecniche Manuali Ayurvediche.
Mi sono diplomato con una tesi sulla “Alimentazione ayurvedica”, elemento fondamentale per il benessere della persona. Ho approfondito le relazioni tra massaggio ayurvedico e Yoga, considerati come soluzione pratica a molti dei più comuni malesseri quotidiani (per esempio la fastidiosa cervicalgia). Queste discipline permettono di lasciarsi andare a momenti di esperienza sensoriale totale. Il massaggio è un’arte eminentemente tattile, capace di far percepire la sua pienezza a chi ne beneficia: il piacere del contatto con essenze aromatiche e curative, la percezione dei loro profumi, il suono lieve che accompagna i movimenti sono espressione di energie che si fondono sincronicamente fra chi il massaggio lo esegue e chi lo riceve, stabilendo una comunicazione terapeutica. Trovo questa professione “magica”, perché mi offre l’occasione di donare benessere – fisico e mentale a chiunque decida di affidarsi con fiducia alle mie competenze. «Trovare un lavoro che si ama, corrisponde alla migliore approssimazione della felicità sulla terra» (P. Levi). L’amore che metto nel realizzare la mia passione mi conferma ogni giorno quanto ciò sia vero. Motivi per cui mi sento di affermare che… questo mestiere è una vera a propria arte, e la possibilità di conoscerlo ed eseguirlo un privilegio, da onorare con umiltà.